Il progetto nasce nel 2014 da una idea della Cooperativa CRESCEREINSIEME. Maramao un nome che riporta subito alla simpatica canzone e che indica “lo straniero, il forestiero”. A Calamandrana (Asti) lo si associa a qualcosa di più.
È un’azienda agricola che coltiva in modo biologico i terreni in cui lavorano profughi e richiedenti asilo nell’attesa di ottenere un permesso di soggiorno.
Accanto alla produzione di ortaggi, cereali, uva, nocciole e prodotti trasformati quali passate di pomodoro marmellate, succhi di frutta, pane e vino coltivati e prodotti secondo tecniche di agricoltura biologica, si lavora per promuovere integrazione sociale, benessere delle persone coinvolte, relazioni di fiducia sul territorio tra chi coltiva e chi consuma i prodotti, possibilità formative e di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati tra i quali i richiedenti asilo e rifugiati presenti sul territorio.